Blog

tag-2 Created with Sketch Beta. Attrezzatura | Bartending | Mixing Glass

Mixing Glass: uno Strumento Essenziale

Caratteristiche del Mixing Glass

Un mixing glass è tipicamente un bicchiere di vetro resistente con una capacità che varia tra 500 ml e 1 litro. Ecco alcune delle caratteristiche principali:

  1. Materiale: La maggior parte è realizzata in vetro spesso e robusto, ma esistono anche modelli in acciaio inossidabile e altri materiali. Il vetro è preferito per la sua trasparenza, che consente di vedere il contenuto e monitorare il processo di miscelazione.
  2. Forma: Generalmente hanno una forma cilindrica o leggermente conica, con una base larga per stabilità. Alcuni modelli presentano una bocca svasata per facilitare il versamento.
  3. Graduazioni: Alcuni sono dotati di graduazioni misurate, utili per i barman meno esperti o per chi desidera precisione nella preparazione dei cocktail.
  4. Accessori: Viene spesso utilizzato insieme a uno stirrer (cucchiaio da bar) e uno strainer (colino), essenziali per mescolare e filtrare il cocktail.

Guida all’Utilizzo

Guida all'Utilizzo

L’uso del mixing glass è essenziale per la preparazione di cocktail che richiedono una miscelazione delicata, senza l’agitazione vigorosa di uno shaker. Ecco una guida passo-passo su come utilizzarlo:

  1. Raffreddamento: Riempire il mixing glass con ghiaccio fino a metà o tre quarti. Mescolare il ghiaccio per raffreddare il bicchiere e poi rimuoverlo prima di aggiungere gli ingredienti.
  2. Aggiunta degli Ingredienti: Versare gli ingredienti del cocktail. È importante seguire le dosi esatte per ottenere il sapore desiderato.
  3. Miscelazione: Utilizzare uno stirrer per mescolare delicatamente gli ingredienti. La miscelazione deve essere lenta e controllata, per evitare di annacquare troppo il cocktail. Di solito, sono sufficienti 20-30 giri del cucchiaio.
  4. Filtraggio: Posizionare uno strainer sul bordo del mixing glass e versare il cocktail nel bicchiere da servizio, trattenendo il ghiaccio.

Storia del Mixing Glass

Il mixing glass ha una lunga storia che risale ai primi giorni della miscelazione dei cocktail, intorno alla metà del XIX secolo. Con l’evoluzione dell’arte della mixology, anch’esso è diventato un simbolo di raffinatezza e precisione. È stato utilizzato per creare alcuni dei cocktail più iconici, come il Martini e il Manhattan, che richiedono una miscelazione delicata per mantenere la loro integrità di sapore.

Come Scegliere un Mixing Glass

Come Scegliere un Mixing Glass

Quando si sceglie un mixing glass, ci sono alcuni fattori da considerare:

  1. Qualità del Vetro: Optare per un bicchiere di vetro spesso e resistente, che sia meno suscettibile a rotture.
  2. Capacità: Scegliere una capacità adeguata al tipo di cocktail che si intende preparare. Uno da 500 ml è generalmente sufficiente per la maggior parte delle esigenze domestiche.
  3. Design: Un design ergonomico e bilanciato facilita la miscelazione e il versamento. La presenza di una bocca svasata può rendere il processo più agevole.
  4. Accessori: Considerare l’acquisto di un set che includa anche uno stirrer e uno strainer, per avere tutto il necessario per iniziare.

Conclusione

Il mixing glass è uno strumento chiave nell’arte della mixology. Che siate barman professionisti o semplici appassionati, può fare la differenza nella preparazione dei vostri cocktail preferiti. Investire in qualità e imparare a utilizzarlo correttamente vi permetterà di creare drink raffinati e ben bilanciati, impressionando amici e ospiti con le vostre abilità di miscelazione.

Ricordate, la perfezione di un cocktail non sta solo negli ingredienti, ma anche nella cura e nella tecnica con cui viene preparato. Buona miscelazione!