Il Planter’s Punch è un cocktail tropicale, con rum, succo di lime, sciroppo di zucchero e una spruzzata di angostura. Fruttato e rinfrescante.
INGREDIENTI
45 ml di Rum Giamaicano
15 ml di Succo di Lime
30 ml di Succo di Canna da Zucchero
PROCEDIMENTO
Versare tutti gli ingredienti direttamente in un bicchiere basso o in un tipico bicchiere di terracotta.
NOTA: Aggiungere la diluizione a piacere, che può essere data dall’acqua, dal ghiaccio o da succhi freschi.
GUARNIZIONE
Guarnire con la scorza d’arancia.
UN PO’ DI STORIA…
Il cocktail Planter’s Punch è avvolto da una storia leggendaria che si perde nei meandri del tempo, con molte versioni e leggende che circondano la sua origine. La sua nascita è comunemente attribuita ai Caraibi, dove era popolare tra i coloni inglesi nel XVII secolo. Il nome stesso del cocktail evoca immagini di piantagioni rigogliose e atmosfere tropicali, suggerendo la sua possibile creazione nelle isole dei Caraibi, anche se esistono controversie sull’effettiva locazione della sua nascita.
La ricetta del Planter’s Punch varia notevolmente a seconda della regione e del barista che lo prepara, ma generalmente include rum, succo di lime o limone, zucchero e talvolta succo d’arancia o ananas. Questa combinazione di ingredienti crea un cocktail fresco, fruttato e leggermente dolce, perfetto per essere gustato sotto il sole dei tropici. La versatilità della ricetta ha contribuito alla sua diffusione in tutto il mondo, con molte variazioni e reinterpretazioni che riflettono i gusti e le preferenze locali.
Negli anni, il Planter’s Punch è diventato un’icona dei cocktail tropicali, spesso associato alle vacanze, al relax e al divertimento. La sua storia ricca di fascino e mistero lo ha reso una bevanda affascinante, celebrata in canzoni, poesie e opere letterarie. Oggi, il Planter’s Punch continua a essere apprezzato da bartender e bevitori di tutto il mondo, che cercano di ricreare la magia dei Caraibi in un bicchiere e di immergersi nell’atmosfera esotica e avvolgente che questo cocktail evoca.