Vermouth

Il vermouth è un vino aromatizzato, fortificato con erbe, spezie e altri botanici, che ha una lunga storia e una notevole versatilità sia nel mondo della mixology che in quello culinario. Originario dell’Italia e della Francia, il vermouth è stato inizialmente creato nel XVIII secolo come un vino medicinale, con il suo nome derivante dalla parola tedesca “wermut,” che significa assenzio, uno degli ingredienti chiave. Il vermouth si presenta principalmente in due varianti: il bianco e il rosso, con il primo generalmente più dolce e delicato, mentre il secondo offre sapori più ricchi e complessi. Le versioni secche e dolci del vermouth vengono utilizzate in una vasta gamma di cocktail classici, come il Martini e il Negroni, contribuendo con note aromatiche che variano dal floreale al speziato, dall’amaro al dolce. Oltre alla sua presenza nei cocktail, il vermouth viene utilizzato anche in cucina, sia per sfumare piatti a base di carne e pesce, sia per aggiungere profondità e complessità alle salse. La sua produzione richiede una meticolosa selezione degli ingredienti botanici, che vengono macerati in alcol prima di essere aggiunti al vino base. Negli ultimi anni, il vermouth ha visto una rinascita, con molte nuove marche che sperimentano combinazioni uniche di erbe e spezie, portando questa storica bevanda a nuove vette di popolarità tra gli appassionati e i professionisti del settore. La cultura del vermouth continua a evolversi, mantenendo vivo un pezzo fondamentale del patrimonio enologico europeo.