Garnish

Il termine “garnish” nel contesto dei cocktail si riferisce all’elemento decorativo che viene aggiunto al drink per migliorarne l’aspetto estetico, esaltarne i profumi e, talvolta, aggiungere un ulteriore strato di sapore. Un garnish può essere semplice come una fetta di limone, una ciliegia o una foglia di menta, oppure più complesso, come una spirale di scorza d’arancia o una decorazione intricata di frutta intagliata. Oltre alla funzione decorativa, il garnish può svolgere un ruolo importante nell’esperienza olfattiva del cocktail: ad esempio, una scorza di agrume può rilasciare oli essenziali che accentuano gli aromi della bevanda. In alcuni casi, i garnish sono anche commestibili e possono essere gustati insieme al drink, come nel caso delle olive nei Martini o delle ciliegie nei Manhattan. La scelta del garnish è spesso un riflesso della creatività del bartender, nonché della tradizione e delle aspettative legate a ciascun tipo di cocktail. Ad esempio, una Margarita potrebbe essere guarnita con una fetta di lime e un bordo di sale, mentre un Mojito è tipicamente decorato con rametti di menta fresca e lime. Nei cocktail contemporanei, i garnish possono diventare veri e propri elementi di design, includendo erbe aromatiche, spezie, fiori eduli, o anche elementi insoliti come bacon caramellato o schiume aromatiche. Indipendentemente dalla scelta specifica, il garnish svolge un ruolo cruciale nel completare l’esperienza multisensoriale del cocktail, contribuendo a trasformare una semplice bevanda in un’opera d’arte liquida.